Il risultato è un portfolio di drink dall’innovativo connubio tra tradizione e modernità, con un occhio strizzato al mondo della ristorazione e del food in generale. E con una concia segreta che  regala a prodotti storici del nostro Paese una nuova veste olfattiva e gustativa che ammicca ai sentori erbacei, vegetali e speziati, e perfino all’umami, richiamando al tempo stesso una Roma che si ritrova nei piatti della sua cucina tipica.

E se questo non bastasse, per chiudere questo viaggio nella città della Lupa, Garbata offre un salto ancora più azzardato con la punta di diamante del suo catalogo, il Conditum Paradoxum, il Vino Meraviglioso dell’Impero Romano, rielaborato con una ricetta che lo rende un incredibile elisir da meditazione e da dessert.